Le sfumature di Berlino
con attestato di partecipazione per 70 ore A.s.l.
Visitare una città significa cercarne la definizione grazie ai vari siti, monumenti, musei, ma anche conoscerne la storia e quindi le origini, lo sviluppo, il presente e le sue attitudini rispetto al futuro.
Se definire significa fissare, chiarire, fornire un’idea chiara e distinta di ciò che si vuol descrivere, per la città di Berlino questo verbo non è del tutto adeguato.La capitale tedesca è una città che si distingue dalle altre, perché, nella sua breve storia di neanche un millennio, è sempre stata in evoluzione a causa degli eventi storici di cui è stata palco, delle varie dottrine politiche che l’hanno governata, dei vari personaggi che le hanno voluto dare il proprio timbro.
Ridefinire sembra allora il verbo giusto: definire con una nuova formula ogni volta che la città incalza una nuova epoca e questo in maniera ciclica e a ritmo quasi vertiginoso.
Nel corso degli ultimi otto secoli Berlino si è molte volte rifatta il trucco e questo con colori e sfumature sempre diverse che si possono ancora scoprire grazie a residui e testimonianze dirette fornite proprio sulla strada: le facciate dei palazzi, le grandi strade delle parate storiche, le grandi piazze dei moti storici della protesta popolare.
A quasi 30 anni ormai dal 9 novembre 1989, dall’epocale caduta del muro che la divideva, Berlino si è modificata di nuovo per prepararsi al suo nuovo ruolo.
Il fine del viaggio d’istruzione è quindi mostrare le diverse sfumature che caratterizzano la città attraverso visite approfondite ed esperienze che per i ragazzi siano momenti di incontro con la città, ma anche con la storia di cui essa è stata ed è palco.
Si cercherà con i ragazzi di scoprire dove si trovano i segni del passaggio da una Berlino paralizzata dal Muro ad una Berlino in corsa verso la sua nuova funzione di Cuore d’Europa attraverso la nuove architetture e la vecchia Berlino ovest. I ragazzi, sotto la supervisione della guida presenteranno i vari siti e documenteranno tutto con le foto. Il tutto sarà legato anche a una caccia al tesoro alla ricerca del segni della storia ( domande a cui i ragazzi dovranno trovare risposta nel sito e farne una foto o trovare indizi o chiedere ai passanti) l’articolo che i ragazzi scriveranno verrà poi discusso con un giornalista di Berlino. Si possono intrecciare al programma visite a redazioni di giornali o simili o visite nei musei nonché, nel giorno del muro, far fare loro un’esperienza di incontro con graffitisti Berlinesi.
IL PROGRAMMA
1° GIORNO
La cornice a “la tabula rasa”
Il primo incontro con una città è per molti un’esperienza particolare: nuove dimensioni nelle quali muoversi, una nuova cultura con cui confrontarsi, una popolazione con la quale cercare un dialogo. Il primo tour panoramico presenterà la città nei suoi aspetti peculiari presentando i punti su cui poi si focalizzerà, nei giorni a seguire, l’attenzione dei ragazzi. Si creerà quindi la cornice del viaggio d’istruzione e si porranno primi tratti su una tabula rasa che alla ne del soggiorno porterà a completare il quadro di Berlino che ogni ragazzo porterà con sé.
2° GIORNO
Tema: Tonfo e trionfo
Incontro con la guida per poter introdurre il progetto ai ragazzi. Ognuno di loro potrà in base alla visita del giorno precedente scegliere una piazza, un monumento, un sito, un momento storico o anche un personaggio di quelli citati durante il tour o di cui ci si è eventualmente documentati prima durante la parte del progetto svolto in Italia in preparazione alla visita d’istruzione. I ragazzi impareranno dapprima in maniera teorica ( materiale didattico fornito), le tecniche di presentazione dei temi scelti e come poterli al meglio sviluppare in modo ottimale. Durante la giornata i primi test assieme alle guide professionali di Berlino. I ragazzi dovranno fare un reportage fotografico e redigere alla fine del viaggio un breve articolo sulla loro esperienza che verrà poi eventualmente rilegato o pubblicato in blog incontro con la guida.
La storia di Berlino è in maniera imprescindibile legata alla famiglia Hohenzollern. Principi elettori, monarchi e imperatori hanno lasciato forti impronte che andremo seguendo soffermandoci alla Porta di Brandeburgo, palco indiscusso della storia della città. Qui sono passati trionfanti grandi personaggi del passato europeo e non solo tedesco come tra gli altri Napoleone, l’imperatore Guglielmo I, Stalin e Hitler e Reagan. Segno della vittoria, ma segno anche della sconfitta, del gran trionfo nell’800 e del forte tonfo storico nel primo 900, della divisione del Muro e del suo abbattimento, la Porta, le Piazze storiche e il viale Unter den Linden sono il miglior inizio per conoscere la città da questa sfumatura. I ragazzi, sotto la supervisione della guida presenteranno i vari siti e documenteranno tutto con le foto. Il tutto sarà legato anche a una caccia al tesoro alla ricerca del segni della storia ( domanda a cui I ragazzi dovranno trovare risposta nel sito e farne una foto o trovare indizi o chiedere ai passanti).
3° GIORNO
Tema: Rivoluzione ed Evoluzione
La Alexanderplatz e il quartiere di Friedrichshain con la East Side Gallery, il tratto più lungo del Muro di Berlino, oggi monumento nazionale, sono il punto di partenza per comprendere come a Berlino la “Rivoluzione” possa essere la base per un evoluzione.
Dalla piazza forse più celebre della città alla East Side gallery alla scoperta dei quartieri dormitorio della città e del loro nuovo aspetto e ruolo nella Berlino riunificata.
4° GIORNO
Tema: Dal Manifesto alla “Manifestazione”
Totalitarismi hanno giocato nel XX secolo un ruolo fondamentale a Berlino e ne hanno forgiato il volto. Alla scoperta dei siti che parlano di Hitler e Stalin, della loro epoca e degli effetti ( Reichstag, Memoriale alla Shoà, Führerbunker, vecchio Ministero dell’Aeronautica di Göring fino alla Topografia del Terrore, vecchia sede della Gestapo al Check Point Charlie, la dogana forse più famosa del mondo all’epoca della Guerra Fredda) si scoprirà come Berlino sia stata vittima di manifesti politici e di come oggi manifesti invece il suo esser contro l’intolleranza, il razzismo e qualsiasi segno di chiusura mentale.
5° GIORNO
Tema: Dalla distruzione alla Distrazione
Oggi, la Potsdamer Platz è forse il palco di architettura contemporanea più celebre di Berlino. Renzo piano ne ha fatto il nuovo cuore di Berlino. Proprio a ridosso della vecchia zona dove si trovava il Muro con la sua “Striscia della morte”, dove al visitatore si presentava il deserto del Muro, oggi il Sony Center e la Potsdamer Platz sono luogo di incontro, intrattenimento ed evasione.
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Included
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