Viaggiare, esplorare, osservare territori sconosciuti o mete da sogno che conserviamo nei nostri ricordi: è questo l’obiettivo, quasi ossessivo, dei viaggiatori che a oggi vedono ancora lontana la possibilità di tornare a viaggiare come prima. Certo, possiamo contare su nuove esperienze che mai, fino a qualche mese fa, avremmo preso in considerazione.
Tra queste i viaggi virtuali o tutte quelle avventure godibili dal divano di casa. Ma c’è chi ha proposto molto di più, come le compagnie aeree che stanno organizzando dei viaggi verso il nulla. Un’idea bizzarra? Forse, ma che colma almeno per il momento quel gap importante che si è creato tra la voglia di partire e l’impossibilità di farlo.
Così, in piena pandemia, ecco che passando accanto a un aeroporto possiamo vedere un velivolo spiccare il volo per poi tornare sempre là, al punto di partenza. Sì perché questi flight to nowhere non hanno nessuna destinazione: a rendere speciale l’esperienza non è la meta, ma il viaggio in sé che consente di ammirare, dall’alto, le meraviglie del nostro pianeta.
Quali sono le cose che si possono vedere a bordo di un volo verso il nulla?
Una delle prime compagnie aeree a mettere in vendita un biglietto verso il nulla è stata l’australiana Qantas. Partenza e ritorno dalla splendida Sydney, poi un tour panoramico dall’alto, godibile con la vista finestrino, mostra tutte le meraviglie australiane, dall’Uluru alla Grande Barriera Corallina.
Sempre a bordo del Boeing 787 Dreamliner della Qantas che si può osservare un panorama incredibile, quello del Sydney Harbour. Il velivolo, infatti, sorvola a bassa quota il grandioso porto della città per permettere ai signori a bordo di vivere un’esperienza ancora più entusiasmante.
Un paradosso ecologico
Dalla Qantas assicurano che sarà un volo carbon neutral, spiegando che “le emissioni di Co2 verranno compensate finanziando progetti come la riforestazione”. Ma alle preoccupazioni per l’ambiente – che evidentemente non hanno sfiorato la Qantas – la controversa proposta di un flight to nowhere diventa ancor più assurda durante una pandemia.
Detto questo, purtroppo la Qantas non è l’unica compagnia a offrire fughe aree verso il nulla. In tutta l’Asia, dove la maggior parte delle frontiere è ancora chiusa, i voli senza destinazione sembrano essere la nuova moda del momento. La compagnia taiwanese Eva Air ha offerto ad esempio un viaggio del genere già in piena estate, l’8 agosto, a bordo del suo A330 Dream a tema Hello Kitty.