È stata confermata la 91esima edizione della Fiera di sua maestà, il Tuber Magnatum Pico, il Tartufo Bianco d’Alba!
La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba si terrà dal 9 ottobre al 5 dicembre 2021. La presentazione della manifestazione è avvenuta nel giardino del ristorante Voce, vicino al Teatro alla Scala di Milano.
L’esposizione mediatica del wine&food a livello mondiale ha imboccato negli ultimi anni un sentiero virtuoso che punta su etica e sostenibilità come concetti portanti di una vera e propria rivoluzione umanistica, in chiave “green”, sospinto dalla fama dei grandi chef e dalle luci dei riflettori che il settore è in grado di attirare.
All’interno del Cortile della Maddalena, nel centro storico di Alba, verrà allestito il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, con un elegante allestimento a cielo aperto di oltre 2.000 mq in grado di garantire un adeguato distanziamento, offrendo al contempo la fruibilità degli spazi anche in caso di maltempo.
Il Mercato Mondiale è il cuore storico della manifestazione dedicata al Tartufo Bianco d’Alba. Con un elegante allestimento open air rispondente alle norme di prevenzione e tutela della salute e nel pieno rispetto del suo ruolo centrale per la manifestazione, il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba è il luogo in cui poter acquistare magnifici esemplari di Tartufo Bianco accuratamente selezionati dai giudici di Analisi Sensoriale del Tartufo Bianco d’Alba formati dal Centro Nazionale Studi Tartufo.
Qui si potrà acquistare il Tartufo direttamente dai Trifulao, i cercatori di tartufo del territorio, che ogni mattina venderanno il prodotto fresco selezionato dai Giudici del Tartufo della Commissione Qualità formati dal Centro Nazionale Studi Tartufo. Accanto ai Trifulao, si potranno acquistare i migliori prodotti agroalimentari del territorio ed i pregiati vini di langhe Monferrato e Roero.
La sostenibilità
Un nuovo corso, dunque, caratterizzato da una decisa svolta che terrà conto dei temi più contemporanei, quali la tutela ambientale, il cambiamento climatico e la sostenibilità, appunto, anche dal punto di vista socioeconomico. Tema chiave della 91ª edizione, la sostenibilità verrà declinata su tre assi: ambientale, sociale ed economica, attraverso un approccio integrato in cui dialogheranno tra loro personaggi del mondo dell’alta finanza, dell’innovazione digitale, dell’artigianato d’eccellenza, dell’alta moda, dell’arte, della musica, del design e della cultura e, ovviamente, della cucina d’autore.
Da sempre, la Fiera valorizza e promuove il Tartufo Bianco, frutto della terra: la sua stessa esistenza e la raccolta, di anno in anno, è sempre più condizionate dai mutamenti climatici in atto. Gli stessi che hanno portato l’organizzazione a posticipare l’apertura dell’evento di una settimana, visto lo slittamento della stagione dei tartufi.
La cucina
Cuore della Fiera rimarrà il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, unitamente alla rassegna Albaqualità, all’interno del Cortile della Maddalena. Sarà il luogo in cui poter acquistare magnifici esemplari di Tuber magnatum Pico, accuratamente selezionati dai giudici di Analisi Sensoriale del Tartufo, formati dal Centro Nazionale Studi Tartufo.
A impreziosire il tutto, l’Alba Truffle Show (all’interno della Sala Beppe Fenoglio), pronto ad accogliere, nel consueto clima di raffinata famigliarità, le creazioni gourmet nate dall’estro sapiente di grandi firme della cucina nazionale e internazionale, i seminari di Analisi Sensoriale del Tartufo – esperienza immersiva che consente di conoscere in modo semplice, ma profondo, le caratteristiche del tartufo e le Wine Tasting Experience dedicate ai grandi vini di Langhe, Monferrato e Roero –; tanti gli chef pronti a firmare i Foodies Moments dei numerosi cooking show, lasciandosi sedurre e ispirare dall’aroma del nostro diamante più prezioso. Confermato anche quest’anno il format vincente delle cene insolite, che vedrà riproporsi il riuscito connubio tra scenari di pregio e chef stellati.
Le cene insolite!
Le Cene sono nuove occasioni per scoprire luoghi storici e culturali della Città di Alba attraverso cene d’eccellenza cucinate da cuochi stellati provenienti da tutta Italia. Sarà attraverso le sapienti mani degli chef, tra i più talentuosi del panorama nazionale, che queste occasioni conviviali raccontano storie dal sapore antico amalgamate con la contemporaneità. Le serate, distribuite tra ottobre e novembre, sono dedicate ad un pubblico ristretto di curiosi e appassionati gourmet che, prima della cena, potranno partecipare ad una speciale visita guidata.